Castello Normanno dei Sanseverino
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Castello Normanno dei Sanseverino

Il Castello del Casato Normanno dei Sanseverno sui Regni Rinascimentali
 
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 Carta Costituzionale del Casato

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--Araldo dei Sanseverino




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Data d'iscrizione : 21.02.11

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MessaggioTitolo: Carta Costituzionale del Casato   Carta Costituzionale del Casato EmptyLun Feb 21, 2011 9:14 pm

Carta costituzionale del Casato Normanno di Sanseverino

Fine
Il fine del Casato è di creare una famiglia, dove i suoi membri si adoperano per il bene comune nel rispetto della fedeltà alla Casata, dell'onore e dell'umiltà del singolo individuo.

TITOLO I
Principi, diritti e doveri.

Articolo 1
Il Casato s’impegna ad offrire pari opportunità a tutti i membri, valorizzando le identità di ciascun individuo e premiandone le capacità ed i meriti.

Articolo 2
I membri condividono i valori della libertà, dell’uguaglianza, della giustizia.

Articolo 3
La lealtà, la responsabilità, la competenza, sono i principi fondamentali del comportamento dei membri del Casato all’interno delle istituzioni. (ove ne facciano parte)

Articolo 4
E' accettato nel casato anche chi si è macchiato di reati minori (schiavismo,diffamazione,ecc) e si dimostra pentito.
Non è accettato chi si è macchiato di reati gravi (alto tradimento,brigantaggio,ecc).

Articolo 5
1. Tutti i membri del Casato sono uguali, tutti godono degli stessi diritti e sono soggetti agli stessi doveri.
2. Possono diventare membri del Casato tutti coloro che accettano e condividono i fini e i principi dello Carta costituzionale e che, a giudizio del Casato, operino in conformità ad essa.
3. L’ammissione di una persona che soddisfi tali condizioni quale membro del Casato è effettuata tramite decisione del Consiglio con le modalità del Capitolo II.

Articolo 6
Tutti i membri hanno ugual diritto di candidarsi alle cariche del Casato che saranno tutte necessariamente decise per votazione ad eccezione del Signore del casato e dell’Araldo.

Articolo 7
Il Casato non è un partito politico quindi, ogni membro, può avere le proprie ideologie politiche e non è assolutamente tenuto a condividere le idee ne del fondatore ne degli altri membri.
Parimenti è vietata la propaganda politica all’interno del Casato e ogni forma di accostamento all'esterno della nostra Casata, a qualsiasi forma di istituzione sia politica, militare o religiosa.

Articolo 8
Ogni membro del Casato è tenuto al massimo riserbo riguardo alle informazioni contenute nel forum del Casato.

Articolo 9

1. Leggere il presente forum almeno una volta al giorno, così come ci si connette al game una volta al giorno, tranne i periodi di ritiro spirituale
2. Riportare nel proprio profilo GDR e nella propria firma del forum ufficiale l'appartenenza al Casato.
3. Rendere nota preventivamente ogni significativa variazione di status: (ritiri, passaggi di livello, trasferimenti, acquisto campi)

Articolo 10

E' assolutamente vietato, pena l'essere sanzionato dal Capocasato:
Usare insulti o terminologie che possano mettere a disagio, denigrare pubblicamente , esprimere pareri sulle persone in modo offensivo,
Effettuare in modo continuativo critiche non costruttive, con l'unico scopo di creare tensione e malumore o per cercare di isolare o sminuire un membro del Casato.
La denuncia va presentata presso il Capocasato,il quale dopo un attento esame avrà la facoltà di redarguire ed allontanare dopo 48 ore il denunciato.




TITOLO II
Ammissione al Casato

Articolo 11
Le possibilità di ammissione

1 . Il Casato non effettua propagande e/o campagne di reclutamento pubbliche. (niente pubblicità in taverna o forum).
Ogni cittadino dovrà richiedere spontaneamente di aderire.
Ciò consentirà di avere adesioni solo da parte di persone realmente interessate.
Tutte le informazioni necessarie saranno quindi fornite solo a chi le richiederà.
Il cittadino che chiede di essere membro del Casato deve motivarne le ragioni al Consiglio.

2 Sono ammessi al casato tutti i cittadini aventi minimo due mesi di vita o tutti coloro che sono almeno di primo livello.
In caso di disputa il fattore temporale varrà come metro di giudizio a discapito del livello.


La richiesta dovrà essere così formulata:

=======================================================================
Io sottoscritto,( nick in game), chiedo spontaneamente di entrare a far parte del Casato, condividendone gli scopi e l’organizzazione.
Nel contempo dichiaro di aver letto e capito lo Carta costituzionale che sottoscrivo.
Fornisco di seguito i dati richiesti:
Livello:
Campi:
Professione:

=======================================================================

Se invitato dovrà comunque postare l’adesione in apposito topic:

=======================================================================
Io sottoscritto,( nick in game), aderisco all’invito dell'Araldo del Casato, condividendone gli scopi e l’organizzazione dello stesso.
Nel contempo dichiaro di aver letto e capito lo Carta costituzionale che sottoscrivo.
Fornisco di seguito i dati richiesti:
Livello:
Campi:
Professione:

=======================================================================

Articolo 12
In entrambi i casi:
E' stabilito un periodo provvisorio di mesi tre ove verrà valutato l’impegno ed il comportamento all’interno e all’esterno del Casato.
Nel primo caso i custodi avranno 7 giorni di tempo per compiere le ricerche sul nuovo membro.
Nel secondo caso trascorso il mese si agirà come disposto dall’art.11.

Articolo 13
Al termine del periodo di mesi tre i Custodi comunicano al Consiglio l’esito dello stesso con un giudizio scritto.
Il Consiglio decide dell’esito positivo o meno del periodo di valutazione (chiedendo il parere del Signore del Casato in caso di dubbio).

Articolo 14
Chiunque sia a conoscenza di una causa o una ragione di impedimento all’ammissione di un nuovo membro deve comunicarla al più presto al Consiglio.

Articolo 14-bis
Tutte le opinioni riguardanti l'ingresso di un nuovo membro dovranno essere motivate, anche attraverso un giudizio personale purchè appropriato e dignitoso.
Oltre al giudizio personale è necessario dare un parere oggettivamente riconoscibile dal Cancelliere, codificato in:
FAVOREVOLE
CONTRARIO
Nel caso in cui le opinioni del consiglio o le informazioni a disposizioni fossero scarse o contrastanti tra loro, potrà essere richiesta dal Cancelliere o dal Capocasato una commissione speciale formata dall'intero Consiglio, il quale deciderà tramite un semplice sondaggio l'ingresso o meno del richiedente.
Ad ogni accettazione, effettuata in qualsiasi sua forma, dovrà essere comunicato al soggetto interessato che l'ingresso definitivo avverrà dopo la fine del periodo di prova.

TITOLO III
Le Cariche

Articolo 15
Sono riconosciute quali cariche principali del Casato:

- il Signore del Casato (non eleggibile)
- l’ Araldo;
- il Consiglio; (organo collegiale)
- il Cancelliere del consiglio;
- i Custodi;
- il Maestro di Cerimonie
- gli Auxilium
- il Consiglio degli avi.



Capitolo I
Il Signore del Casato

Articolo 16
Il Signore del Casato è il fondatore della famiglia e non è eleggibile.
E’ il più alto rappresentante del Casato sia all’interno di esso, sia nei rapporti con le istituzioni che con le forze politiche.


Capitolo II
L' Araldo

Articolo 17
L’Araldo è nominato dal Signore del Casato in relazione alle candidature.
Gestisce i rapporti con gli altri casati, le istituzioni e le forze politiche
Invita su segnalazione degli altri membri i nuovi aderenti al Casato.
Solo l’Araldo ha facoltà di invitare nuovi membri.


Capitolo III
Il Consiglio del Casato (Organo collegiale)

Articolo 18
Il Consiglio si compone di tutti i membri del Casato , i quali all’interno di esso dispongono tutti di un voto.
Sono esclusi da queste sale, coloro che all'ingresso risultano possedere meno di sei mesi di vita.
Il capocasato , in qualità di capogruppo, possiede il voto con validità doppia.

Articolo 19
1. Il Consiglio è un organo che si riunisce straordinariamente quando si riscontra la necessità e ordinariamente, ogni due mesi, per l’elezione del Cancelliere e del Maestro di Cerimonie del Casato.
Queste elezioni avvengono necessariamente tramite una elezione che raggiunga consenso della maggioranza semplice dei presenti e votanti. (metà +1)


Articolo 20
Il Consiglio può essere convocato in via straordinaria in queste occasioni:
1. Su proposta del Signore del Casato
2. Su proposta del Segretario del Casato:
- per sottoporre un quesito alla valutazione del Consiglio stesso
- per proporre una modifica alla Carta costituzionale.
3. Su proposta del 30% dei membri del Casato:
- per proporre un voto di sfiducia nei confronti del Segretario del Casato previa motivazione,
- per proporre una modifica al presente Carta costituzionale,
- per sottoporre un quesito alla valutazione del Consiglio stesso.
4. Le decisioni del Consiglio hanno carattere vincolante per tutti i membri del Casato.

Articolo 21
Le votazione riguardanti modifiche allo Carta costituzionale e sfiducia alle cariche del Casato necessitano della maggioranza dell’intero Consiglio.

Capitolo IV
Il Cancelliere del consiglio

Articolo 22
Il Cancelliere viene eletto dal Consiglio per due mesi e non può superare i due mandati.

Articolo 23
Compito principale del Cancelliere è quello di coordinare il Consiglio nel programma stabilito dal Signore del Casato, avvalendosi del contributo dei membri del Casato.
Può essere sfiduciato solamente tramite il voto del Consiglio..

Articolo 24
Le principali funzioni del Cancelliere sono:

1. Operare in modo tale da portare a compimento il programma.
2. Porre all’attenzione del Consiglio e dei membri del Casato le questioni da cui dipende la vita del Casato
3. Nominare, i Custodi alla sua elezioni


Capitolo V
I Custodi

Articolo 25
I Custodi vengono nominati dal Cancelliere del Casato al momento della sua elezione nel numero di due.
Compito dei Custodi è informarsi riguardo ai nuovi membri e fornire un parere chiaro e dettagliato nel termine massimo di 7 giorni.


Capitolo VI
Il Maestro di Cerimonie:

Art. 26
Il Maestro di Cerimonie viene eletto dal Consiglio per due mesi e può anche superare i due mandati.

Art. 27
Compito principale del Maestro di Cerimonie è quello di informare il Casato dei vari eventi, feste, matrimoni dei quali si riceve invito di partecipazione.
Provvedere a nome del Casato ai vari ringraziamenti, auguri, felicitazioni e, eventualmente dopo avere sentito la famiglia, a consegnare l'eventuale regalo per l'occasione.
Presentare al Consiglio del casato, i vari progetti da realizzare: balli, mostre, feste, giochi e quanto altro di ludico e divertente la sua mente possa trovare.
Allestire e organizzare quegli eventi straordinari quali: matrimoni, battesimi e altro.
In considerazione del grande impegno e lavoro, oltre al fatto che dovrebbe avere conoscenze e capacità di grafica, si potrà avvalere del contributo di due collaboratori o meglio definiti Auxilium.
Può essere sfiduciato solamente tramite il voto del Consiglio.


Capitolo VII
Gli Auxilium

Art. 28
Gli Auxilium, vengono nominati dal Maestro di Cerimonie del Casato al momento della sua elezione nel numero di due.
Compito degli Auxilium è collaborare fattivamente alla realizzazione di quanto di competenza del Maestro di Cerimonie.

Capitolo VIII
Il Consiglio Degli Avi

Art 29
Il consiglio degli avi è composto dal Capocasato, dall'Araldo, dal Cancelliere e dal Maestro di cerimonie.
Qualora il Consiglio prenda una decisione che vada contro i principi fondamentali del Casato stesso e leda l'immagine del blasone, il Consiglio degli Avi, può rivedere la suddetta e modificarla o annullarla, rispettando lo statuto dei Sanseverino.
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